Com'è stato assegnato il contributo
Il 17 febbraio 2014 il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha assegnato al Comune di Palù un contributo per il recupero dell'ex chiesa di San Zenone. Questo contributo è stato ottenuto grazie alla partecipazione al bando "6.000 campanili", che prevedeva l'assegnazione di 100 milioni di euro ai piccoli Comuni (con meno di 5.000 abitanti) al fine di finanziare importanti infrastrutture.
Il Comune di Palù utilizzerà il finanziamento per un intervento conservativo del complesso architettonico dell'ex chiesa di San Zenone, che sarà utilizzata in futuro come sala convegni, sede per le associazioni e sede di eventi culturali per tutto il comprensorio. L'intervento di recupero, che ammonta a 1 milione e 100mila euro, si è già concluso con un primo stralcio di lavori (pari a 200mila euro, finanziati dalla Regione, che sono serviti a restaurare gli annessi). Il secondo stralcio di lavori verrà invece finanziato con il contributo del bando "6.000 campanili": 858.000 euro.
Con determinazione n.106 del 10 ottobre 2014 sono stati aggiudicati i lavori alla ditta Atheste costruzioni di Este (PD), l'impresa che si è aggiudicata l’appalto per eseguire l’intervento conservativo del complesso architettonico (contratto sottoscritto nel novembre 2014).
A inizio lavori sono state rinvenute due pietre tombali nel pavimento originale dell'ex chiesa; dopo un'apposita indagine archeologica e sentito il parere della Soprintendenza riprenderanno anche i lavori.